fbpx
Una panoramica delle principali anomalie delle unghie

L'analisi è tutto

  • Beauty Forum

ANOMALIA DELLE UNGHIE - Un'analisi accurata dello stato delle unghie naturali della cliente è il primo, imprescindibile step di qualunque servizio manicure.

Oggi più che mai, mani dall'aspetto ordinato e gradevole sono un biglietto da visita importante nei rapporti personali come in quelli professionali: lo dimostra l'inarrestabile ascesa dei servizi per unghie, sempre più differenziati e personalizzabili (ne parleremo più avanti in questo numero, ndr). Come per ogni procedura estetica, tuttavia, prima dell'abbellimento viene l'analisi: osservare e valutare lo stato delle unghie naturali della cliente è fondamentale per scegliere il trattamento più adeguato, ma anche per rilevare eventuali anomalie di cui la cliente potrebbe non essere consapevole e che potrebbero essere collegate a patologie cutanee (e non solo) meritevoli di approfondimenti medici. Ecco le occorrenze più comuni.

Lamina sollevata

Il parziale distaccamento della lamina dal letto ungueale prende il nome di onicolisi e può essere causato da patologie cutanee - psoriasi, eczemi, allergie da contatto -, dal contatto prolungato con agenti chimici o da un evento traumatico - quando, ad esempio, si effettua una pulizia troppo aggressiva dell'iponichio. La porzione di lamina sollevata, che in genere assume un colore bianco-giallognolo, è fortemente soggetta a rotture e rende l'unghia complessivamente più fragile e vulnerabile; lo spazio che si crea tra lamina e letto, inoltre, diventa terreno fertile per la proliferazione di funghi e batteri. In fase di manicure cerca quindi, se possibile, di accorciare la parte di unghia sollevata; dedicati poi a una minuziosa ma delicata pulizia dell'area sottostante.

Solchi orizzontali

Le depressioni orizzontali che attraversano l'unghia in senso parallelo alla lunula hanno un nome scientifico: linee di Beau. Si tratta di solchi che si formano nella matrice ungueale, spesso in seguito a un trauma, e deformano la lamina spostandosi man mano che questa cresce. Quando il solco è presente su una singola unghia, l'ipotesi del trauma è particolarmente fondata. Se le depressioni si presentano su più unghie, invece, possono essere sintomo di una patologia cutanea (ad esempio certi tipi di eczema), di una carenza nutrizionale o un'infezione in corso; anche alcuni farmaci (ad esempio quelli usati in chemioterapia) possono causare queste anomalie. Di per sé, le linee di Beau non sono pericolose: a livello estetico, possono essere facilmente camuffate con l'applicazione di basi riempitive, che renderanno la lamina ungueale nuovamente liscia, omogenea e pronta, se lo si desidera, alla stesura del colore.

Solchi verticali

Tra le conseguenze dell'invecchiamento c'è la progressiva disidratazione non solo della pelle, ma anche delle unghie: fragili e indebolite, con l'età le unghie possono iniziare a presentare striature verticali. È un disturbo chiamato onicoressi e, com'è facile intuire, si manifesta soprattutto nelle persone più in là con gli anni. L'applicazione di prodotti rinforzanti e nutrienti, accompagnata da un apporto di idratazione a pelle e cuticole, può contribuire in modo significativo ad alleviare l'inestetismo.

Depressioni puntiformi

Le unghie "a ditale da cucito", come suggerisce la definizione, presentano la lamina ungueale costellata di piccole depressioni a forma di puntino. Il fenomeno, noto come pitting, è in genere associato a patologie cutanee come dermatite atopica, alopecia e soprattutto psoriasi (dove compare nel 50% dei soggetti colpiti). In caso di lamina ungueale "bucherellata", attendi il via libera del medico prima di eseguire qualunque servizio nail.

Macchie bianche

Quando sulle unghie compaiono delle macchioline bianche, nella maggior parte dei casi si tratta di leuconichia, un disturbo che colpisce la lamina ungueale a partire dalla matrice. Tra le cause più comuni troviamo la psoriasi, la dermatite seborroica, alcuni disordini metabolici, certi tipi di micosi. Spesso, tuttavia, la leuconichia è originata da un microtrauma avvenuto a livello della matrice, provocato ad esempio da un lavoro troppo energico con lo spingicuticole. Nella maggior parte dei casi, la discromia cresce insieme all'unghia e scompare nel momento in cui la porzione di lamina in cui si trova viene limata o tagliata.
Se le macchie bianche sono allungate e parallele alla lunula, e se non si spostano con la crescita dell'unghia, potrebbe trattarsi di linee di Muehrcke, conseguenza tipica di una carenza di albumina (ipoalbuminemia).
Quando a essere bianca è l'intera lamina di tutte le unghie (a eccezione di una sottile striscia verso il margine libero), potresti essere di fronte alla sindrome delle unghie bianche di Terry, che colpisce soggetti affetti da cirrosi epatica, ma anche da patologie renali e cardiache, diabete e ipertiroidismo.

Macchie gialle

Talvolta, una macchia giallo-brunastra su un'unghia (o su più unghie adiacenti) è il campanello d'allarme della presenza di un fungo. Come sappiamo, se si sospetta un'onicomicosi è bene interrompere il servizio e trattare le unghie solo dopo la completa guarigione, avendo cura di evitare qualunque tipo di contaminazione. Molto spesso, tuttavia, il colore giallo sulle unghie si manifesta per ragioni del tutto innocue: smalti molto pigmentati, se applicati senza base direttamente sull'unghia naturale, lasciano spesso e volentieri un alone giallognolo quando vengono rimossi. A poco serve tentare di risolvere queste decolorazioni con prodotti sbiancanti, o peggio limando. L'unica soluzione è aspettare che l'unghia ricresca, in modo da tagliarne via l'area ingiallita. E, ovviamente, ricordare alla cliente che l'uso del base coat non è mai facoltativo!

Macchie verdi

Una discromia tendente al verde su un'unghia è quasi sempre la manifestazione di un'infezione da Pseudomonas aeruginosa, un batterio che secerne una sostanza di questo colore. L'infezione si sviluppa spesso in corrispondenza di ricostruzioni sollevate o in caso di onicolisi, quando cioè la lamina ungueale si distacca dal letto ungueale a causa di traumi o patologie. Se rilevi questa anomalia, indirizza subito la cliente da un medico; un'unghia colpita da Pseudomonas aeruginosa non dovrebbe essere mai trattata in fase di manicure e, anzi, andrebbe privata di qualsiasi prodotto (smalto e/o prodotto da ricostruzione) in modo che possa guarire al meglio, agevolando l'azione della terapia prescritta dallo specialista.

Macchie nere

La comparsa di una macchiolina di colore nero, il più delle volte, è il risultato di un piccolo ematoma formatosi a seguito di un trauma. Per prima cosa, chiedi alla cliente se ricorda di aver urtato contro qualcosa; in caso affermativo puoi procedere con il trattamento cercando, se dolorante, di evitare di toccare l'area. Una discromia di colore nero può essere però anche l'avvisaglia di un melanoma ungueale: in questi casi, la macchia ha le sembianze di una "banda" scura che, invece di scomparire naturalmente come farebbe un ematoma, si allarga nel tempo e talvolta si estende anche alla piega ungueale (il cosiddetto "segno di Hutchinson"). Se rilevi questi sintomi, consiglia alla cliente di rivolgersi a uno specialista per una biopsia mirata.

 

A cura della redazione

 

 

#BF_beauty&care, #BeautyForum, #mani, #BF_sett_ott18


Newsletter Beauty Forum


zeroventi • Via Passalacqua 4 - 10122 Torino • p.i. 10222000019 • reg. imp. TO-1115102