fbpx
Intervista esclusiva a Loredana Dello Preite, co-titolare e NailArtist Gamax e fondatrice del primo Nail Bar italiano

Loredana Dello Preite

  • Nail

Una formazione internazionale, uno straordinario intuito per le novità e una grande passione per la cura e la bellezza delle unghie: sono gli ingredienti del successo di Loredana Dello Preite, co-titolare, NailArtist e responsabile tecnica di Gamax la cui creatività, insieme alla determinazione del marito Gabriele, l’hanno portata a rivoluzionare il concetto di centro nail - con l’apertura, a Roma, del primo Nailbar -, e a fondare un’azienda che oggi è tra i migliori esempi di eccellenza Made in Italy. 

Una formazione internazionale, uno straordinario intuito per le novità e una grande passione per tutto ciò che riguarda la cura e la bellezza delle unghie: sono questi gli ingredienti del successo di Loredana Dello Preite, co-titolare, NailArtist e responsabile tecnica di Gamax. La sua creatività, unita alla determinazione del marito Gabriele, l’hanno portata prima a rivoluzionare il concetto di centro nail - con l’apertura, a Roma, del primo Nailbar -, poi a fondare un’azienda che oggi è tra i migliori esempi di eccellenza Made in Italy nel settore dei prodotti e dei servizi per unghie. In questo faccia a faccia esclusivo, scopriamo la sua storia di NailArtist e imprenditrice.

 

(Nailpro) Quando e come ti sei avvicinata per la prima volta all’universo nail?

(Loredana Dello Preite) Mi sono avvicinata a questo mondo per la prima volta in Germania, Paese dove ho vissuto per diversi anni. Qui mi sono formata come onicotecnica, collaborando con diverse aziende del settore.
Successivamente mi sono trasferita a Roma dove, spinta da passione e determinazione, ho aperto il mio primo centro. La svolta è arrivata con l’idea di trasformarlo in Nailbar: da quel momento posso dire che sia cominciato il vero successo.

 

L’aver portato in Italia il concetto di Nailbar è tra gli indiscussi primati di Gamax: com’è nata e come si è sviluppata negli anni questa idea?

Quando ho deciso di lanciarmi in questo settore, il mio obiettivo principale era distinguermi dalla concorrenza rappresentata dagli altri centri nail, creando qualcosa di insolito ed esclusivo. Grazie ai miei numerosi viaggi, soprattutto tra New York e Londra, ho avuto l’opportunità di conoscere questi accoglienti luoghi dove al servizio nail si accompagnava l’opportunità di svago e socializzazione. Perché non proporre qualcosa di simile anche in Italia?
L’idea del Nailbar è stata senz’altro rivoluzionaria: l’arredamento, il concept, lo stile e il comfort erano qualcosa di completamente diverso rispetto ai centri nail italiani tradizionalmente intesi.

 

La richiesta di servizi legati alle unghie sembra non conoscere crisi: cosa cerca realmente la cliente che paga per un trattamento nail?

Per fortuna no! Il settore appare in salute come non mai e, al tempo stesso, la clientela si è fatta sempre più esigente. Le clienti cercano prima di tutto un servizio che garantisca loro professionalità, igiene e pulizia, desiderano affidarsi a personale accogliente ed esperto, che sappia soddisfare ogni loro richiesta. Un giusto equilibrio tra qualità e convenienza: ecco ciò che dovremmo garantire alle nostre clienti.

 

Come risponde il mercato nail italiano a questa richiesta rispetto al passato?

In passato non esisteva la conoscenza approfondita del mondo nail che si riscontra invece oggi, né si registrava un grande coinvolgimento in tema di unghie. Le cose sono cambiate: oggi c’è una cultura diverse e le mani sono diventate una “vetrina” fondamentale, che deve essere sempre ben curata. C’è la voglia di apparire in ogni occasione perfette e ordinate e di mostrare, anche grazie ai social, tendenze nuove e originali. Il settore sta imparando a rispondere a queste esigenze in modo sempre più specifico e puntuale.

 

Quali sono, a tuo avviso, gli ingredienti più importanti per il successo di un brand?

La passione per quello che si fa è fondamentale e non deve mancare la voglia di sperimentare. La qualità e la ricerca del bello, uniti all’ascolto e alla motivazione delle persone verso obiettivi comuni sono i nostri mantra, gli ingredienti che ci permettono di portare avanti il nostro brand con amore e continuo interesse. Quali sono, invece, le maggiori sfide che un nail brand si trova a dover affrontare quotidianamente per rimanere competitivo e apprezzato dagli operatori del settore? Portare avanti un’azienda non è sempre un’impresa facile: da un lato bisogna preoccuparsi di soddisfare le richieste sempre diverse dei clienti, dall’altro mantenersi in continuo aggiornamento, proporre novità sia nei prodotti sia nell’offerta formativa, il che include anche l’imparare nuove tecniche e metodologie di lavoro da trasmettere e insegnare. Non esiste una formula magica per il successo, ma la cosa fondamentale, a mio avviso, è sapersi confrontare con la realtà circostante, facendo ricerche di mercato per analizzare i nuovi trend e le nuove proposte moda. L’innovazione e la qualità sono le chiavi che possono aprire tutte le porte che si affacciano sul futuro.

 

Con le Gamax Academy puntate molto sull’imprenditorialità femminile: in cosa consiste questo progetto e quali valori lo ispirano?

Le Gamax Academy sono un sistema innovativo, moderno e rivoluzionario per avviare un business di successo nel mondo dell’estetica. Non è un franchising, ma rappresenta un’opportunità per diventare un imprenditore indipendente. Tre gli scopi principali e le attività delle Gamax Academy: formazione, nail center e fornitura. Inoltre, Gamax garantisce sempre consulenza tecnica, crescita professionale, supporto e assistenza. Ma la vera anima delle Gamax Academy è la valorizzazione dell’imprenditorialità femminile. Per noi la forza è donna: crediamo molto in questa idea e l’abbiamo applicata alla nostra formula. L’azienda Gamax si basa su un progetto di femminilità, di coraggio e di culto della bellezza. Il nostro obiettivo, con le Gamax Academy, è trasmettere questi valori, rendendo le donne sempre più forti e capaci di portare avanti i propri progetti professionali e di vita.

 

Una carriera nel settore nail è il sogno di molte aspiranti onicotecniche: c’è un consiglio che vorresti dare loro?

Non uno, ma due consigli: informarsi e formarsi. Due concetti chiave che ogni aspirante professionista deve sempre tenere presenti per poter avere successo in un settore così competitivo. Oltre, ovviamente, a una grande passione, il motore più potente per riuscire a realizzare i propri sogni.

 

 

#inogninumero, #Nail, #interviste, #NP_mag_giu_17


Newsletter Beauty Forum


zeroventi • Via Passalacqua 4 - 10122 Torino • p.i. 10222000019 • reg. imp. TO-1115102